Quelli che il San Lorenzo

Seconda sfida primaverile della saga tra orange e colored. Il clima mite favorisce il ritorno di alcuni desaparecidos, ottimo per dare nuova linfa alle due formazioni ed elevare il tasso tecnico peraltro già elevato di suo. Il tempo di congratularsi con l’Ariete di Legnaro (non tanto per il suo ritorno quanto per la nascita di Cristian) ed è subito palla al centro. Terreno in ottime condizioni, parrocchiale esaurito, arbitro sempre cieco e cornuto. Ecco le formazioni ufficiali:

Orange: Hans, Stefano, Maci, Antò, Jorge, Fabri;

Colored: Gianca, Nicolinho, Nicola, Piero, Enzo, Picco;

Assente giustificato: Saggio (a Bruxelles per le qualificazioni europee).

Neanche il tempo di assestarsi che l’Ariete di Legnaro piazza una zampata con un gollonzo dei suoi, dedicato giustamente al primogenito e festeggiato con danze tribali. I colored si riorganizzano e rovesciano il risultato con un uno-due che lascia basiti gli orange. Trascinati da Hans e Maci gli orange poi riescono a ribaltare il risultato a loro favore, ma Piero e Nicola non ci stanno e confezionano un 4 a 3 di messicana memoria.  Alla fine veementi attacchi degli orange che riescono a raggiungere un mertitato pareggio. Partita equilibrata, risultato che non fa una grinza, più tecnici gli orange, più geometrici e compassati i colored. Anche questa volta, come sempre, bravi tutti….. A lunedì prossimo……

1. Se da esordiente il Padova avesse notato Hans The Bomber e non Del Piero…
2. Se L’ariete di Legnaro avesse il 39 di piede invece che il 45…
3. Se Stefano avesse segato le gambe a Baggio quella volta che da GGGiovane l’ha marcato (…e non ha visto palla…)
4. Se Picco avesse allenato l’Inter invece che la San Lorenzo
5. Se Messi comprasse le magliette di Saggio e non viceversa
6. Se Piero il Grande si fosse dato al rugby
7. Se Romito (chi l’ha visto?) non lavorasse in banca
8. Se i Fratelli Nico & Gianca si chiamassero Inzaghi di cognome
9. Se Simone invece di perdere anni a giocare a pallavolo mista fosse venuto più spesso (ndr grande rientro…!)

…Se tutto questo fosse malauguratamente accaduto:

1. Non avremmo avuto la consueta “pioggia di gol” (6 a 5 per gli Orange…e non 5 a 5 Caro Cippe…) nella quale Hans ha dato il suo pregevole contributo
2. L’Ariete di Legnaro (assente papà giustificato) non ci delizierebbe con le sue galoppate a tutto campo (…mah…)
3. Baggio non avrebbe giocato fino a 40 anni con le ginocchia in mano
4. A San Lorenzo nessuno avrebbe la più pallida idea di che cos’è una sovrapposizione ed un attacco dello spazio vuoto (…ma perché qualcuno ce l’ha??…)
5. Saggio non finanzierebbe la bancarella di maglie tarocche di Chioggia centro
6. Finalmente qualcuno che in Nazionale la palla ovale la butterebbe sempre tra i pali (…e non come quel simpatico cazzone di Mirco Bergamasco…)
7. Molti di noi non avrebbero il mutuo e dunque una casa…Mavalà!!
8. Litigherebbero per chi fa Pippo e chi Simone
9. Avremmo visto geometrie e fraseggi ordinati sin dall’inizio della stagione

 …Bravi Tutti comunque e Alla Prossima!!

Splendida partita quella disputata lunedì al Maracanigno di San Lorenzo Da Brindisi, in una serata meravigliosa con clima quasi primaverile, terreno in ottime condizioni, erbetta che comincia a spuntare timidamente dal terreno, chiavi delle porticine ritrovate, pallone gonfio, cadaia accesa, luci al massimo, e soprattutto il rientro del “brizzolato” tale Simone.

Quando meno te lo aspetti eccolo la davanti agli spogliatoi, scarpe in mano pronto per la partita. Il richiamo della primavera alle porte? Chi sarà il prossimo? E così il quinto elemento dei colored come il quinto capolavoro di King, che ci sia un collegamento?

Si accettano scommesse! (continue reading…)

No…. non è il titolo di un famoso film western, sono i protagonisti dell’ennesima sfida tra orange e colored sul neutro di San Lorenzo. Nonostante la disparità numerica le squadre sono equilibrate e ben caratterizzate, più giocolieri gli orange, più “geometrici” i colored.  Inizio scoppiettante con gol di ottima fattura da una parte e dall’altra, l’impegno è totale nonostante la fatica si faccia sentire sempre di più ogni minuto che passa. Partita in equilibrio fino alla fine, quando in pieno recupero  gli orange riescono a piazzare il colpo vincente.  Il tempo di fischiare la fine e si è già proiettati alla sfida di lunedì prossimo, sperando di essere più numerosi. Comunque sempre bravi tutti. Ciao

Formazioni:

orange: Hans, Piero, Nicolinho;

colored: Gianca, Enzo, Marco, Picco;

arbitro: cieco e cornuto

Il numero 9 è stato il vero protagonista della serata in quel di San Lorenzo, 9 i contendenti in campo, 9 la somma dei goal a fine gara, 9 i goal mangiati davanti alla porta, 9 calci d’angolo, 9 gli spettatori sugli spalti, eccetera. Da segnalare il rientro di Cippe, era meglio se stavo a casa, in condizioni pietose dopo un mese di stop. (continue reading…)