Quelli che il San Lorenzo

Sta arrivando la primavera e non solo meteorologicamente. All’Emirates Stadium di San Lorenzo l’ultradecennale sfida tra orange e colored ha ormai assunto i connotati di un confronto generazionale tra gli stagionati atleti di sempre e giovani rampanti.  Gli  orange puntano decisamente sull’esperienza (età media 50), mentre i colored optano per l’entusiasmo e la freschezza della linea verde (età media 15).  (continue reading…)

Il tipico nebbione padano calato lunedì sera al “Vittorio Zuin” di San Lorenzo, ha convinto il pubblico delle grandi occasioni a non schiodarsi dal divano per il rituale classico orange vs. colored. Subito una grossa novità….. i colored si presentano in versione verde fluo onde distinguersi dai tanti pini che circondano il campo ed evitare che sapienti giocate si perdano nel nulla.
Formazioni: gli orange scelgono di dare spazio a tre baldi giovani e con Pietro e il Gardenero a fare da chiocce, mentre i fluogreen optano per giocatori di provata esperienza (Picco, Filippo, Hans, Massimiliano, Enzo). (continue reading…)

Ebbene si…. sia pure con gli organici ridotti all’osso orange e colored continuano a sfidarsi nel consueto monday night allo Stamford Bridge di San Lorenzo (in dimensioni più ridotte del solito). Precettati dei baldi giovani per garantire il minimo numerico sindacale, il match prende quasi subito una piega favorevole ai colored che dopo aver sbloccato il risultato poi riescono a controllare agevolmente la partita non facendosi più riprendere dagli orange. Tra i variopinti buona la prova di Filippo che risponde sul campo alle dure critiche della settimana scorsa.
Come sempre bravi tutti…. a lunedì prossimo

Quale serata migliore di quella di Halloween per gli arancio-zuccati contro i colored (per l’occasione all blacks) allo stadio “Lenin” di San Lorenzo…. Approffittando della congiunzione di eventi decisamente favorevole, gli orange in versione dolcetto/scherzetto/golletto hanno disposto a loro piacimento degli avversari, i quali a parziale giustificazione possono addurre il fatto di aver giocato in inferiorità numerica (causa un subdolo infortunio) un buon quarto di partita.

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Finalmente dopo le parole i fatti…

Lo stadio è esaurito da giorni (nel senso che il manto “erboso” non ne può più), la tensione è alle stelle…..

Una volta per tutte l’ennesima sfida tra colored ed orange (in versione da trasferta “white”) dovrà dire chi tra le due squadre si fregerà del titolo di “campionemondialedelluniversogalatticospaziale”. All’annuncio delle formazioni i colored presentano delle sorprese, ecco la formazione: (continue reading…)