L’ Antefatto (by Stefano): <<Ieri a San Lorenzo (ndr: Domenica 24 Ottobre 2010) c’era il sig. Italiano a presenziare la sfida pulcini 2002 San Lorenzo Padova – Padova. Una gran festa. Abbiamo ricevuto i complimenti e fatto firmare tanti autografi per i bambini. Io ho spazzato come al solito, solo come un cane quando tutti se ne erano andati ed avevano ormai gozzovigliato alla grande, ma sono contento lo stesso. Qualcuno mi ha riferito che Italiano prima di andarsene abbia detto: “Ci vediamo lunedì sera vengo ad osservare quelli del lunedì, ci piace un certo Giorgio, ma non siamo ancora sicuri“…Azzzzz chi lo avvisa dello spostamento ?>>
La Cronaca Vera: “Fedele alla linea”, Italiano è dunque giunto in quel di SanLorenzo alle ore 19.55 di lunedì 25 Ottobre, pronto ad ammirare le prodezze dei numerosi talenti che compongono le fila degli Orange e dei Colored. Purtroppo per lui, sotto una pioggia scrosciante, ha potuto solo osservare un tale alto circa 1 metro e 90 (o poco più) che, con tipico accento della “bassa padovana”, cantava il mitico inno del padova (…Forsa tusi deghe dentro…per intenderci…) palleggiando “a due a due”, nel senso che più di due palleggi alla volta pare non sia riuscito a mettere insieme. Il tutto condito con numerose corse e galoppate forsennate sulla fascia e lanci a seguire come solo lui (pare) sappia fare…
La logica conseguenza: Italiano, alla vista di cotanto spettacolo, ha subito allertato un noto consulente di mercato di Rino Foschi (ds del Padova) per verificare tempi, risorse e modalità per esercitare un’ opzione su questo fenomeno…da baraccone. Infatti, l’ipotesi più accreditata riferisce che il presidente biancoscudato Cestaro stia per sponsorizzare, con il suo noto marchio Famila, un importante evento circense che si terrà in zona Stadio Euganeo nel prossimo periodo natalizio: è dunque nata una stella sul neutro di SanLorenzo? …Ai posteri l’ardua sentenza!
Bravi tutti e alla prossima!
PS Ovviamente, chi sà qualcosa in più sulla misteriosa identità di questo strano ma talentuoso “lollone”, parli ora o taccia per sempre!!!…
Ottobre 26th, 2010 on 22:05
Ebbene si sono io, ormai ho i giornalisti della Gazza fuori della porta, non posso fare un metro che sono tempestato di foto quindi entro la settimana dovrò decidere se accettare il quadriennale che mi è stato offerto (si parla di 99€ a stagione che devo pagare io) o se continuare con “quelli del lunedi”. Le pressioni sono fortissime …. ora capisco Kakà, ma come ho proclamato a inizio stagione sono venuto per VINCERE TUTTO e quindi vedremo……
Ottobre 26th, 2010 on 22:06
Propongo una colletta tra “quelli del lunedi” in modo da incentivare qualcuno che se lo voglia portare via….
In più metto a disposizione la macchina per recapitarlo velocemente a chi se lo aggiudica.
Ottobre 27th, 2010 on 22:06
Dal nostro inviato Tony Sugaman “Gazzetta dello Sport”
Orange e Colored sono due squadre costellate da uno smerdaro di giovani che sublimano l’idea del calcio organizzato, capaci di orchestrare prestazioni in cui la fiammata del singolo sgorga dal gioco. Un quadro dai colori sgargianti che però, poste l’una di fronte all’altra, viene offuscato dalla ricerca continua della minimizzazione del rischio.
La stato celestiale di forma di entrambe, induce gli allenatori a sagomare le squadre senza alcune variazione sul tema delle previsioni. Nei Colored Pincio affianca Hans in avanti con Pico in cabina di regia, mentre il Mister degli Orange affronta la sua ex squadra con Mark a supporto di Giorgio (peggiore in campo).
Non c’è il pubblico delle grandi occasioni al San Lorenzo e il ritmo è più basso rispetto a quanto si potesse preconizzare analizzando il DNA delle due contendenti. (mi pareva bella come frase….)
Il primo serio tentativo di mandare in tilt gli avversari sboccia al 20’: su cross poetico di Pipigno dalla destra, Giorgio (peggiore in campo) sale in cielo e schiaccia di testa. Il portiere è perfetto nell’intervento e manda la palla in corner.
Al 24’ CarloGian sbaglia clamorosamente timing e coordinazione nell’uscita ma Giorgio (peggiore in campo e forse con la testa altrove) è colto in controtempo e non riesce a direzionare a dovere il colpo di testa.
(29’) I colored fanno frullare il pallone con più brio come testimonia la palla gol solare (cioè una palla gol a basso impatto ambientale) plasmata prima della mezzora: Ans devìa di testa il pallone che sembra tramontare sul fondo ma il giovane Nicolettini è bravissimo a crederci e a rimettere in mezzo eludendo il difensore Antoniovic. Si apre un orizzonte terso davanti ad Ans ma il centrale difensivo è implacabile nel salvataggio.
L’intensità del primo brivido (faceva freddo…) porta gli orange ad alzare il baricentro e a rispolverare l’estro del capo-tribù Pierazzoli: il suo colpo di testa sembra ineluttabile ma il volo del portiere produce una parata da urlo.
Tanta accademia, poca sostanza (come al solito) in un primo tempo che muore senza consegnare nulla di trascendentale all’album della stagione.
Anche la ripresa tiene basso il volume delle emozioni, i primi 20 minuti sono svuotati d’intensità…..
….quindi sapendo che dovevo tornare a Mil-ano e che dovevo ancora cenare…….ho dovuto abbandonare il San Lorenzo……si qualcuno ha segnato…forse anche Giorgio..boh….non posso prendere nota di tutto….vabbè come si dice da queste parti …Bravi tutti!!!