Per rianimare supporters sempre più annoiati e per riempire gli spalti (?) tristemente desolati del Partenio di San Lorenzo (vedi foto), nell’ultimo consueto lunedì di calcio-champagne gli atleti di sempre (o parte di essi) si sono prestati volentieri ad una simpatica quanto improvvisata mascherata, vestendosi completamente di bianco dalla testa ai piedi?! Questo per consentire di dar vita, per la terza volta nell’anno solare, all’ormai “clasico partido” contro i nemici di sempre: gli Arancio-Casaccati. Tuttavia questo involontario travestimento da Blancos non ha reso onore in nessun frangente (…nemmeno nel pisciare…) ai più noti quanto strapagati protagonisti allenati dallo “Special One”. La partita è stata infatti alquanto lenta, contraddistinta da una manovra piuttosto scontata e leziosa, vuoi per il campo necessariamente ampliato all’uopo (=> per far posto agli adepti sempre più copiosi) vuoi per i chili di troppo che non si rassegnano ad abbandonare le comode “panze post-vacanziere” di buona parte degli utilizzatori finali del San Lorenzo Monday Night. A questo quadro già poco edificante, vanno poi aggiunti in ordine sparso:

  • un paio di autogollonzi al limite del ridicolo
  • un gol annullato nonostante uno “zin” sospetto di deviazione (che ai più è parso inequivocabile)
  • un 44 e rotti di piede dell’Ariete–Buitre di Legnaro impigliato involontariamente tra le maglie della rete in un disperato tentativo di rinvio sulla linea
  • Antò Aronica The Wall impiegato a tempo pieno nell’inedito ruolo di centravanti di sfondamento (?)
  • un Uomo Nero, che agendo nell’ombra, ha talvolta confuso le idee già piuttosto annebbiate dei Blancos
  • una serata senza infamia e senza lode (ma senza sbavature) degli Orange

ed ecco dunque facilmente spiegato il risultato finale => 6 a 2 per gli  Arancioni !

Doccia, commenti, money-transfers legati alla prostituzione, battute… Bravi tutti e alla Prossima!